19 Comments
User's avatar
Alex Provoleen's avatar

Abzu. Gioco semplicissimo, ottimo da consigliare a chi interessa approcciarsi ai videogiochi ma giustamente è ancora una chiavica. Avventura sottomarina in cui non puoi morire, ma la robaccia metallica sott'acqua, e non gli squali e gli altri predatori, fa soffrire ben benino il protagonista quando approcciata. Non so se sia uscito prima che l'argomento fosse di moda, ma sicuramente un giocone che consiglio a tutti quanti, bellissimo specialmente a livello visivo!

Expand full comment
Ledo's avatar

Sono un fan dell’autore. Ho giocato anche Journey, Flow e Flower.

Sono dei videogiochi di una delicatezza infinita, li adoro.

Expand full comment
Silvia Castelli's avatar

Sottoscrivo, offre delle pennellate sorprendenti di ambienti marini variopinti e brulicanti di vita. Un quasi-gioco di una delicatezza rara.

Expand full comment
Silvia Castelli's avatar

Tema complesso e sfaccettato.

Mi viene in mente, per un approccio quanto più realistico e pragmatico, la serie di Sim City (in particolare il 4, ultimo che ho avuto modo di giocare). Nella gestione della cittadina rientra giocoforza anche la tematica ambientale, con tutta una serie di indicatori, politiche, strumenti e (anche) veri e propri disastri.

Per un taglio più didattico consiglierei invece la serie Pikmin (gestione sostenibile delle risorse) e Starlink: Battle for Atlas, che nella sua semplicità racconta di un intero sistema stellare minacciato da una razza aliena pronta a divorare tutto senza riserve.

Per rimanere in tema di Armored Core segnalo il sorprendente Daemon X Machina, che ne è l'erede naturale, ambientato in un mondo devastato dal consumo sconsiderato e dalle intelligenze artificiali.

Infine, sulla questione dei conflitti provocati dalla ristrettezza delle risorse mi pare emblematica tutta la serie di Xenoblade Chronicles, che peraltro offre degli scorci mozzafiato di mondi ipotetici.

Expand full comment
Ledo's avatar

Quando é uscito Daemon X Machina su Steam ho fatto festa, stavo aspettando un nuovo Armored Core da non so nemmeno io quanto.

Expand full comment
fittizyo's avatar

Per quanto riguarda i giochi recenti, mi viene in mente l'ultimo Civilization (il VI), nel quale c'è proprio una meccanica di innalzamento dei mari e cambiamento climatico in base alle scelte più o meno inquinanti dalle varie civiltà. Se non ricordo male era una meccanica già in parte presente in altri Civilization, legata però soltanto all'utilizzo di ordigni nucleari.

Expand full comment
Ledo's avatar

Civilization é una di quelle saghe che credo sarebbero perfette per me, ma che non ho ancora mai iniziato per paura di non riuscire a dedicargli il tempo che si merita.

Comunque sono contento che l’articolo ti sia piaciuto, non so se l’altro commento l’hai cancellato tu o se é stato rimosso dall’AutoMod però mi ha fatto molto piacere leggerlo. Purtroppo l’articolo non é piaciuto molto a Wesa, quindi non potrò più pubblicarne altri. Magari in futuro riuscirò a scrivere qualcosa che non sia “decisamente frettolosa e poco approfondita” e riottenere la possibilità di pubblicare su Silicon Arcadia. Chi può dirlo...

Expand full comment
fittizyo's avatar

l'ho cancellato io perchè mi sembrava un po' troppo aggressivo e mi ero pentito. Però lo penso: non vorrei che si formasse il circolo degli scrittori colti che si fanno i p...ni a vicenda cercando di scimmiottare la dialettica di Wesa, e cominciando a guardare dall'alto in basso chi quando scrive non tira fuori ragionamenti altissimi e citazioni dotte. Ma d'altra parte non decido io come deve essere questo sito (ci mancherebbe), e quindi pazienza.

In ogni caso ho letto più volentieri questo articolo che altri pallosi e pretenziosi (ovviamente opinione personale).

Civilization si, è un mangiatempo eccezionale. Però è uno dei migliori strategici mai creati, e non lo dico io.

Mi affascina sempre per l'incredibile numero di variabili che mette in gioco senza (quasi) mai perdere l'equilibrio complessivo.

Expand full comment
Ricky Wesa's avatar

Domani (oggi salta che sono via) in live alle 15 ne parliamo!

Expand full comment
Marco Cavadenti's avatar

beh mi dispiace constatare un po' di spirito polemico da queste parti. se devo dare un'opinione franca credo che si, questo ultimo articolo sia fatto un po' "a tirar via". considerando che ne hai già pubblicati due prima di questo (scritti e argomentati parecchio meglio secondo me, sopratutto quello sul design) mi sembra poco logico fare una "lista della spesa" dopo poco tempo dai precedenti e con tanti altri articoli in attesa. esprimendo ciò non intendo fare apologia del "club di scrittori colti che scimmiottano wesa" (concordo nel trovare certi riferimenti culturali buttati là a forza) ma bisogna dare credito perlomeno al fatto che scrivere (e fruire di) un certo tipo di lavoro più impegnativo non può avere lo stesso spessore. richiede tempo, fatica, impegno e il rischio di apparire pretenziosi ce lo si prende volentieri a volte nella vita se l'alternativa deve essere parlare di nulla. io non uso fb, instagram o nessun altro social (a intendere con ciò che sono un orso digitale e non ho alcuna ambizione ad alcun ruolo pubblico) eppure ho voluto provare a "salire a bordo" di Silicon Arcadia con entusiasmo perché ho ascoltato e condiviso lo "spirito indipendente", le linee guida sulla buona produzione di scritti e l'idea di rivalutazione del formato simil blog con la predominanza del testo lungo che ha dato Riccardo. capisco se ci sei rimasto male per la temporanea "esclusione" ma io "bypasserei il dispiacere" rimuginando e scrivendo con calma un altro articolo, cercando fonti, leggendo, rileggendo e poi lo proporrei passato un po' di tempo. un saluto a tutti

Expand full comment
Ledo's avatar

Ovviamente rispetto la decisione di Wesa, la pagina é la sua e decide lui che tipo di contenuto associarci.

Ci sono rimasto un po’ male però perché sarebbe stato carino un avviso, una sorta di warning magari un “ho notato che il tuo ultimo articolo non ha performato bene come gli altri, per il prossimo cerca di impegnarti di più”.

Senza contare che anche se una cosa sembra “a tirar via” non é detto che lo sia. Il mio primo articolo é in top 10, il mio secondo articolo é nella top 3 dei più commentati, questo ha performato meno ma la notifica di essere stato tolto dagli autori mi é arrivata nemmeno un’ora dopo la pubblicazione. Non c’é stato il tempo di lasciar respirare l’articolo, che comunque dal mio punto di vista ha fatto quello che doveva fare: motivare il lettore a riflettere sui giochi della sua vita e aggiungere alla lista iniziale attraverso i commenti.

Expand full comment
Marco Cavadenti's avatar

ma guarda, non voglio farla più lunga del necessario. mi permetto solo di aggiungere che se citi "i risultati" dei tuoi precedenti articoli io dubito fortemente che tu abbia compreso il punto. dubito fortemente che (per quanto poco possa io conoscere wesa) abbia deciso di metterti in standby perché non porti click ecco. potrei scrivere un articolo super controverso che parla di come il nazismo e in particolar modo Himmler abbiano inspirato tutti noi videogiocatori e spammarlo a bestia: diventerebbe il più letto e commentato, sopratutto se mi mettessi in persona a rispondere alle inevitabili polemiche. la forma "articolo di giornale" che si è immaginata per questa sede non è un thread in un forum, non dovrebbe solo "aprire alla discussione", dovrebbe essere un argomento che si sostiene da solo e che abbia forza in sé. poi parlare e discutere civilmente è doveroso e porta solo benefici però la sensazione che resta in me come lettore, in questo specifico caso, è che sia un articolo debole, anche se mi spieghi poi che non è detto che lo sia (ma in senso assoluto?). sempre con nessun intento polemico e con il massimo rispetto

Expand full comment
Ledo's avatar

Probabilmente mi sono espresso male, scusami.

Nel citare le “statistiche” volevo sottolineare come i miei altri articoli non siano poi così male. Questo articolo non é piaciuto, e va bene così. L’idea sarebbe imparare dagli errori e fare meglio la prossima volta, cosa che però non posso fare perché sono stato rimosso dal progetto all’improvviso.

Personalmente stavo “testando” Silicon Arcadia per vedere che tipi di articoli preferiscono le persone in questo substack, se ci fai caso ogni mio articolo é completamente diverso l’uno dall’altro. Questo articolo sarà sicuramente di esempio ai prossimi scrittori su come NON pubblicare su Silicon Arcadia peccato solo che mi sia costata la permanenza nel progetto. Magari se avessi pubblicato articolo#75 su come Dark Souls sia bello, sarei ancora qui.

Personalmente speravo che Silicon Arcadia lasciasse più spazio per sperimentare.

Expand full comment
Marco Cavadenti's avatar

Io sono il primo nel commentare ad aver espresso apprezzamento per gli altri tuoi articoli, ricordi? sono intervenuto a priori semplicemente per sottolineare che tenere un atteggiamento "polemico" non è molto costruttivo. non mi sono permesso di giudicare la scelta della tua "esclusione" (che non mi pertiene) e sono certo che di fronte a un nuovo articolo ragionato interessante saresti ammesso di nuovo. ne sono quasi certo perché è evidente che sei più giovane della media qui dentro e sarebbe stupido pretendere lo stesso livello di scrittura di chi ha 40 anni. noto solo con dispiacere che quella sottile polemica resta: sottolineare come l'ennesimo articolo su dark souls sarebbe stato più apprezzato è sempre sottile polemica (vagamente passivo aggressiva tra l'altro) che io, da bravo zio vecchio e boomer, ti consiglio di non avere non per silicon arcadia ma proprio per la tua crescita personale. ancora un saluto e prendi questi come consigli bonari, io non sono assolutamente nessuno, né qui dentro (non è ancora uscito il mio primo articolo figurati) né fuori. ti saluto

Expand full comment
Francesco Martone's avatar

Nei video su YouTube e Twitch è stata espressa chiaramente la linea della pagina. Credo che lo sviluppo di un discorso critico, a cui tutti noi vogliamo partecipare, deve partire da uno spunto/idea/argomentazione un minimo sviluppata. "La questione Ambientale nei videogiochi" è un tema interessante che è stato letteralmente lanciato in pasto ai commenti, senza un tuo personale punto di vista. Quasi mi ricorda i vecchi forum di inizio anni duemila. Un semplice elenco o descrizione può avere grande valore se costruito nel modo giusto, altrimenti diventa un articolo clickbait come tanti altri nel web di settore. Puoi sicuramente fare di meglio.

Expand full comment
Ledo's avatar

A tal proposito sarebbero state molto più utili delle critiche costruttive e consigli che io avrei applicato nel mio prossimo articolo, piuttosto che rimuovermi dal progetto all’improvviso e senza alcun preavviso, al mio primo errore.

Expand full comment
fittizyo's avatar

D'accordo su tutto. Questo articolo è sicuramente superficiale rispetto alla maggior parte degli altri, lo hanno sottolineato in tanti, ma a me personalmente (non potendo sapere cos'altro c'è in coda in attesa di pubblicazione) mi sembra dignitoso. Mi ha dato spunto per riflettere sul fatto che in effetti la causa ambientalista non è ancora stata affrontata granché nel mondo videoludico e mi ha invitato ad un viaggio nei miei ricordi per provare a trovare qualche altro titolo da aggiungere all'elenco.

Magari grazie a quest'articolo, qualcun'altro deciderà di parlare più approfonditamente di questo tema.

Expand full comment
Antonio Artura's avatar

Non lo so, come articolo non mi sembra particolarmente interessante, ti sei praticamente limitato a una descrizione e poco altro

Expand full comment
Ledo's avatar

Tu cosa aggiungeresti?

Expand full comment