Preso nel mucchio di giochi del racial bundle di itch tempo fa. Molto carino e "rilassante", il fatto che duri poco è un plus enorme, altrimenti avrebbe rischiato di diventare un buco nero di tempo a la animal crossing/stardew valley.
Stavo preparando anch’io qualcosa da scrivere su questo gioco perché è una delle esperienze che più mi ha colpito di recente, ma sono contento che ci abbia pensato qualcun altro, scrivendo sicuramente un articolo migliore.
Aggiungo che secondo me un’altra grande fonte di ispirazione è Journey. Non mi è stata immediatamente chiara forse per il contesto e l’atmosfera che sono molto diversi, Journey è molto onirico mentre questo è “realistico”, ma quando ho notato le cose in comune la discendenza mi è sembrata palese.
Per prima cosa il gameplay: le piume fungono da stamina proprio come la sciarpa e proprio come in Journey parti da un personaggio molto impacciato in grado a malapena di fare un saltino, fino ad arrivare letteralmente a volare quando ottieni molte più me/una sciarpa molto lunga.
L’altro aspetto è il tema della conquista della montagna, posto in entrambi i giochi come obiettivo fin dall’inizio, con tutti i significati metaforici che si possono trovare. Peraltro in entrambi i giochi c’è la sezione innevata in prossimità della vetta con la stessa meccanica di “freeze” della stamina, e la planata finale in A short Hike ha un mood molto simile all’ultima sezione di Journey.
Bello :)
Grazie mille :D
E complimenti per l'articolo di oggi, davvero super interessante ed emozionante. come vuole il detto, "it hit close to home".
Grazie Alberto, mi fa un sacchissimo piacere.
Preso nel mucchio di giochi del racial bundle di itch tempo fa. Molto carino e "rilassante", il fatto che duri poco è un plus enorme, altrimenti avrebbe rischiato di diventare un buco nero di tempo a la animal crossing/stardew valley.
Stavo preparando anch’io qualcosa da scrivere su questo gioco perché è una delle esperienze che più mi ha colpito di recente, ma sono contento che ci abbia pensato qualcun altro, scrivendo sicuramente un articolo migliore.
Aggiungo che secondo me un’altra grande fonte di ispirazione è Journey. Non mi è stata immediatamente chiara forse per il contesto e l’atmosfera che sono molto diversi, Journey è molto onirico mentre questo è “realistico”, ma quando ho notato le cose in comune la discendenza mi è sembrata palese.
Per prima cosa il gameplay: le piume fungono da stamina proprio come la sciarpa e proprio come in Journey parti da un personaggio molto impacciato in grado a malapena di fare un saltino, fino ad arrivare letteralmente a volare quando ottieni molte più me/una sciarpa molto lunga.
L’altro aspetto è il tema della conquista della montagna, posto in entrambi i giochi come obiettivo fin dall’inizio, con tutti i significati metaforici che si possono trovare. Peraltro in entrambi i giochi c’è la sezione innevata in prossimità della vetta con la stessa meccanica di “freeze” della stamina, e la planata finale in A short Hike ha un mood molto simile all’ultima sezione di Journey.
Scopro ora che non è un videogioco ispirato a Nedroid, come ho sempre pensato.